Policy sull’innovazione

Policy imprese “innovative”

Le imprese “innovative” sono state introdotte in Italia dal Decreto Legge 18 ottobre 2012 n.179 (c.d. “Decreto Crescita 2.0”), le start-up innovative, e dal Decreto Legge 24 gennaio 2015 n.3, le PMI innovative.
Aiutiamo le imprese, sia quelle iscritte come “innovative” sia quelle ancora non iscritte, a valutare le possibilità derivanti dall’ampio ed eterogeneo pacchetto di agevolazioni a loro riservato.

Conosciamo bene il mondo delle PMI innovative attraverso una costante attività di monitoraggio ed analisi della loro attività e forniamo ad esse molti servizi di consulenza aziendale, alcuni dei quali taylor made per il loro specifico status giuridico.

Supportiamo inoltre tutte le altre PMI nell’analisi e nella valutazione delle possibilità derivanti dall’iscrizione nel registro e nel processo di iscrizione.

Incentivi: mimit

Impresa 5.0

Supportiamo l’azienda nei processi di innovazione con un approccio integrato sia dal punto di vista fiscale che legale, suggerendo approcci innovativi alla conduzione del business oltre che guidando gli imprenditori a beneficiare degli incentivi previsti dal piano Impresa 5.0.
Tra l’altro ci occupiamo di supportare l’azienda nell’accesso a:

• credito d’Imposta per investimenti di ricerca e sviluppo e innovazione tecnologica, misura finalizzata a stimolare la spesa privata in ricerca e sviluppo per innovare processi e prodotti e garantire la competitività futura delle imprese;
• super deduzione costi di ricerca e sviluppo, relativa a beni immateriali (la «nuova» Patent Box) che può essere operata oltre che ai fini IRES anche ai fini IRAP;
• nuova Sabatini, per facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.